Alessandro Orsini è professore di Sociologia del terrorismo, direttore dell’Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale della LUISS di Roma e del quotidiano online “Sicurezza Internazionale”. È stato membro della commissione per lo studio della radicalizzazione jihadista istituita dal governo italiano e dal 2011 è Research Affiliate al MIT di Boston. I suoi libri sono stati pubblicati dalla Cornell University di New York e i suoi articoli, tradotti in più lingue, sono apparsi sulle più importanti riviste scientifiche specializzate in studi sul terrorismo. È spesso ospite delle principali trasmissioni televisive e radiofoniche e al centro di polemiche per le sue posizioni sul conflitto Russo-Ucraino. Tra i suoi libri ricordiamo: Anatomia delle Brigate rosse (Rubbettino, 2009; Premio Acqui 2010), tradotto da Cornell University e selezionato tra i libri più importanti apparsi negli Stati Uniti nel 2011 dalla rivista “Foreign Affairs”; Isis (Rizzoli 2016; Premio Cimitile 2016); L'Isis non è morto. Ha solo cambiato pelle (Rizzoli 2018); Ucraina. Critica della politica internazionale (PaperFIRST 2022), Anatomia delle Brigate Rosse (Rubbettino 2024), Ucraina-Palestina. Il terrorismo di Stato nelle relazioni internazionali (PaperFIRST 2024).